Questa esposizione è nata in seno alla commissione culturale di Arogno da un’idea dell'ufficio Trifolium per promuovere l’anno internazionale della biodiversità dichiarato dall’ONU per il 2010. Lo scopo era di avvicinare la popolazione al tema della biodiversità e di far conoscere le particolarità naturalistiche presenti sul ricco territorio circostante, del Monte Generoso e della Val Mara. 

Di particolare valore sono i prati secchi del Monte Generoso. Questi prati sono oggetto di un progetto di recupero da parte del WWF in collaborazione con l’Ufficio Natura e Paesaggio del Canton Ticino.
Il progetto, chiamato “European Alpine Program”, ha l’obiettivo di fermare la perdita di biodiversità nelle Alpi, focalizzandosi sulle regioni più ricche e sugli ambienti più a rischio. I lavori in zona Monte Generoso sono iniziati nel 2009 con il ripristino dei prati in zona Pianche, dove nasce la Peonia pianta “regina” del Monte Generoso.
 

Una serie di pannelli, installazioni e attrezzi tradizionali legati alla fienagione hanno portato i visitatori dell’esposizione alla scoperta di quel mondo spesso segreto o nascosto che ci circonda. A complemento dell’esposizione sono state organizzate diverse attività, che hanno coinvolto attivamente le scuole di Arogno e la popolazione. I bambini delle scuole dell’infanzia e delle elementari hanno potuto raccogliere e cucinare piante selvatiche commestibili, hanno trascorso una giornata di scienza all’aperto e scoperto i rapaci delle pareti rocciose del Monte Generoso. In un gioco di ruolo all’interno del bosco i ragazzi si sono immersi nel mondo dei rapaci notturni, cercando di imitare il loro modo di spostarsi leggero e impercettibile; oppure si sono calati nei panni di silenziosi contrabbandieri, che un tempo pattugliavano i boschi della regione.