Info
Il corso, aperto a chi desidera rinfrescare le conoscenze così come ai principianti.
si è svolto sabato 22 febbraio 2014 dalle 8:30 alle 16:00 a Devoggio (frazione di Arogno).
Per garantire agli alberi da frutto ad alto fusto un buon sviluppo e una crescita sana è molto importante intervenire regolarmente a livello della chioma, effettuando delle potatura corrette.
“Ogni albero ha la sua storia, così come ogni varietà ha le proprie caratteristiche: per potare in modo corretto è importante saper osservare e seguire quello che la pianta ci dice di fare!” (AT 09/2013).
Purtroppo, oggi come oggi, non sempre si sa come comportarsi quando bisogna intervenire sulle chiome degli alberi da frutto ad alto fusto, in particolare quando si tratta di individui di una certa età, e spesso si osservano interventi che non rispettano il naturale sviluppo della pianta:
“Si osservano delle vere e proprie capitozzature, eseguite con l’intento di ridurre il volume della chioma, per mezzo di tagli troppo drastici e sovente realizzati con l’ausilio della motosega. Bisogna sapere che questo modo di procedere, crea uno ‘choc’ all’albero, il quale reagisce con una sovrapproduzione di succhioni che lo indeboliscono progressivamente” (AT 09/2013).
Per evitare il diffondersi di queste spiacevoli situazioni, Capriasca Ambiente e il gruppo di lavoro
ProFrutteti organizzano regolarmente delle giornate di dimostrazione dedicate alla cura e alla potatura delle piante da frutto ad alto fusto.
Programma - Mattino
“Introduzione al progetto di recupero e valorizzazione delle antiche varietà
presenti ad Arogno” a cura di Muriel Hendrichs (ProFrutteti)
“Introduzione alla potatura con dimostrazione su meli ad alto fusto”
a cura di David Frey (Ufficio di consulenza ambientale Trifolium) e Fulvio Gianinazzi (ProFrutteti)
Programma - Pomeriggio
“Presentazione del progetto Val Mara”
a cura di Franziska Andres (Ufficio di consulenza ambientale Trifolium)
“Dimostrazione di potatura su di un vecchio melo ad alto fusto”
a cura di David Frey (Ufficio di consulenza ambientale Trifolium) e Fulvio Gianinazzi (ProFrutteti)